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Il programma decorativo nel progetto originario di Giuseppe Sacconi
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Giuseppe Sacconi pensa di trasformare la zona centrale in un grande altare laico dedicato alla nazione e ai suoi valori
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Fra molte incertezze, la decorazione del futuro Altare della Patria prende il via
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Grazie a un plebiscito un giovane artista bresciano riesce a imporsi su venticinque colleghi ben più noti
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Ottenuta la vittoria Zanelli avrebbe impiegato oltre quattordici anni per portare a termine la decorazione dell’Altare della Patria

L’Altare della Patria accoglie la Tomba del Milite Ignoto

L’Altare della Patria diventa il monumento sepolcrale della Nazione
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Cardine della propaganda di regime, la Tomba del Milite Ignoto assume una doppia valenza, laica e religiosa

La sfortuna del monumento nel dopoguerra e il suo recupero grazie alla Presidenza della Repubblica