La Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte, o BiASA, è un istituto pubblico per la ricerca e lo studio, il più importante del Ministero della Cultura specializzato nelle discipline archeologiche, architettoniche, artistiche e storico-artistiche. Fondata nel 1874 come raccolta di libri dei funzionari della Direzione Generale Antichità e Belle Arti, la BiASA si è aperta progressivamente a un pubblico più ampio, fino a includere gli studenti, gli appassionati e i curiosi.
La BiASA custodisce nuclei documentari o grafici di rimarchevole importanza, inclusa la collezione dell’archeologo Rodolfo Lanciani, in deposito dall’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte. Gli studiosi professionisti, italiani oppure stranieri, vi trovano i libri, le riviste scientifiche e i sussidi bibliografici necessari alla loro produzione. Gli studenti universitari e qualsiasi altro utente possono rivolgersi al personale delle sale studio, altamente qualificato e a loro disposizione per aiutarli nella fase iniziale.