Mercoledì 20 novembre, nella cornice della Sala del Refettorio di Palazzo Venezia, si è svolta la presentazione degli ultimi tre volumi dell’Epistolario di Giuseppe Garibaldi. L’evento, inserito nel ciclo Dialoghi sul Risorgimento, è il frutto della sinergia tra il VIVE, l’Istituto per la storia del Risorgimento italiano e il comitato di Roma dello stesso Istituto.
La Direttrice del VIVE, Edith Gabrielli, ha aperto l’incontro, moderato dalla professoressa Ester Capuzzo dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza. A seguire, hanno contribuito alla discussione i professori Gian Biagio Furiozzi dell’Università di Perugia, Antonio D'Alessandri dell’Università Roma Tre, Gabriele Paolini dell’Università di Firenze e la professoressa Silvia Tatti dell’Università La Sapienza.
I volumi, rispettivamente XV, XVI e XVII, pubblicati dall’Istituto per la storia del Risorgimento contengono oltre 2000 lettere tra edite ed inedite e rappresentano uno strumento prezioso per ricostruire, tra il 1871 e il 1876, la vita, l’attività e la rete di relazioni intessute da Garibaldi con esponenti del mondo politico nazionale e internazionale, nonché con intellettuali dell’epoca e amici, per fare luce non solo sulla figura storica di Garibaldi, ma anche sulla sua dimensione privata.