CICLO: Energie visive tra corpi e spazi museali
RELATORE: Alessandra Chemollo
DATA: giovedì 30 giugno 2022 ore 18.00
LUOGO: Sala del Refettorio
Raramente ci si sofferma ad analizzare in profondità i diversi livelli di cui è composta una fotografia. Secondo Ugo Mulas, quando scattiamo una fotografia, produciamo un “controscatto”: meccanismo simile al rinculo di un fucile dopo lo sparo, per cui al centro dello scatto c’è il fotografo stesso, nascosto nell’oggetto o nel paesaggio raffigurato. Impastata con l'oggettività della registrazione dell'impronta luminosa delle cose, vi è, nella fotografia, la soggettività del punto di vista di chi attua questa registrazione.
Potremmo allora dire che la fotografia è la registrazione del punto d'incontro tra noi e il mondo, e che questa registrazione introduce - con la sua invenzione - la possibilità di prendere distanza, decontestualizzare e confrontare questo punto d'incontro.