Silvia Ginzburg è professore ordinario di Storia dell’arte moderna presso l’Università degli Studi di Roma Tre.
I suoi interessi di studio si concentrano prevalentemente sul rapporto tra fonti scritte e documenti figurativi; sugli sviluppi stilistici nella pittura del Cinquecento e del Seicento; sulla formazione dell’idea della scuola romana nel Seicento.
È autrice di contributi fondamentali sulla figura di Giovan Battista Agucchi; sull’attività romana di Annibale Carracci, in particolare sul Camerino e sulla Galleria Farnese; sulla pittura di paesaggio nel Seicento italiano, con particolare attenzione a Poussin e ai suoi rapporti con la cultura prospettica francese; sulla genesi della prima edizione delle Vite di Vasari; sulla scuola di Raffaello (Perino, Polidoro); sulla posizione di Pietro Bembo nella storia della cultura figurativa del Cinquecento.
Il Comitato Scientifico
Carmine Pinto è professore ordinario di Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi di Salerno e direttore dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.
Ha lavorato sui sistemi politici del Novecento, pubblicando alcuni volumi sulla crisi dei partiti dell’Italia repubblicana, sulle pratiche politiche e le logiche istituzionali dei grandi partiti di massa, sulla costruzione dei gruppi dirigenti territoriali.
Attualmente si occupa di guerre civili e movimenti nazionali nel XIX secolo. Le linee di ricerca più recenti si concentrano sulle forme di mobilitazione e violenza politica nelle antiche monarchie del Mediterraneo e nello spazio atlantico. Studia la crisi dello spazio borbonico, lo sviluppo di progetti statuali, la creazione di comunità politiche e le guerre civili conseguenti all’interno di una prospettiva comparata del nazionalismo del XIX secolo.
Marina Formica è professore ordinario di Storia moderna presso la Macroarea di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Presidente della Società italiana per gli studi sul secolo XVIII, è nel Comitato editoriale della rivista “Diciottesimo secolo” e della collana “Biblioteca di Diciottesimo secolo”. Attualmente, sta curando l’organizzazione del Convegno mondiale “Antiquity and the Shape of the Future in the Age of the Enlightenment -L'antiquité et la vision du futur au siècle des lumières” (Roma, 3-7 luglio 2023). Componente del Comitato d’indirizzo della Fondazione Roma, è altresì nelConsiglio direttivo della Fondazione Camillo Caetani e nel Conseil d’administration de l’École française de Rome, nel Comité asesor de la colección de la Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma-CSIC (EEHAR).
Socio ordinario e consigliere della Giunta direttiva dell’Istituto di Studi romani, è socia effettiva del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli, della Società romana di storia patria e coordina il Centro di ricerca “Roma 800”.