Oltre che sul restauro, la valorizzazione dell’Altare della Patria si basa su varie tappe, coordinate e interdipendenti. L’istituto VIVE dà inizio a una campagna di studio, di catalogazione e restauro di una parte dei gessi oggi in deposito all’ex Mattatoio di Roma, anche grazie alla collaborazione della Soprintendenza speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma. Si tratta di un patrimonio in realtà composito, costituito in parte da bozzetti e modelli dell’Altare della Patria realizzati sia Angelo Zanelli, sia da altri partecipanti al concorso, in parte da altre opere dello stesso Zanelli a suo tempo donate dagli eredi dello scultore allo Stato Italiano. Una volta recuperato, l’insieme rientrerà a pieno titolo nel patrimonio del VIVE e dunque a disposizione del pubblico. Le fasi di studio e di catalogazione si avvalgono della direzione scientifica di Valerio Terraroli, professore ordinario di Museologia e critica d’arte e del restauro presso l’Università degli Studi di Verona; il restauro è affidato a Luca Pantone.
Al termine del restauro dei gessi, il 25 ottobre 2023, l’Istituto VIVE inaugurerà una mostra, a cura dello stesso Terraroli, nella Sala Zanardelli del Vittoriano, dedicata alla figura di Angelo Zanelli e in particolare alla decorazione dell’Altare della Patria. Il visitatore potrà conoscere da vicino lo scultore italiano e le vicende che lo hanno portato prima a imporsi nel concorso e poi a realizzare la monumentale decorazione. La mostra si fonderà sui gessi recuperati, su opere in prestito e su una esperienza immersiva, basata sulle novità del restauro.