Umbertini in toga. Roma e Pompei nell’immaginazione ottocentesca

CICLO: Dal VIVE alla città: storia delle arti a Roma dal Quattrocento al Novecento 
RELATORE: Carlo Sisi
DATA: martedì 17 gennaio, ore 18.00
LUOGO: Sala del Refettorio

Muovendo dagli affreschi di Cesare Maccari a Palazzo Madama, la conferenza illustra la fortuna del tema antico nell’arte figurativa della seconda metà dell’Ottocento, quando la pittura realista e il filtro estetizzante del Simbolismo coinvolsero Roma e Pompei in una immaginosa ricostruzione che includeva temi sociali ed evasioni sentimentali, in linea con l’archeologia positivista adottata da artisti e letterati per trasferire nel tempo moderno il fasto e le inquietudini di quelle trascorse  e sempre vagheggiate civiltà. Pittori e scultori, non sempre fedeli al canone accademico, trattano infatti con inaspettate libertà i soggetti ricavati da fonti storiche e da ricostruzioni letterarie decretando, nell’ambito delle Esposizioni nazionali ed internazionali, la fortuna e la diffusione di un vero e proprio genere. 

Biografia

Carlo Sisi è presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, è stato sino al 2006 direttore della Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti e presidente del Museo Marino Marini. Studia l’arte figurativa del XIX secolo con particolare attenzione a temi interdisciplinari: ne sono esempio i tre volumi ‘L’Ottocento in Italia. Le arti sorelle’ pubblicati da Electa, e le diverse mostre di cui è stato curatore. È inoltre conservatore della Fondazione Casa Museo Ivan Bruschi di Arezzo.  

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Umbertini in toga. Roma e Pompei nell’immaginazione ottocentesca
Umbertini in toga. Roma e Pompei nell’immaginazione ottocentesca
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