Il fregio dell’Altare della Patria è composto da numerosi blocchi di botticino, un tipo di marmo estratto da cave localizzate in provincia di Brescia. Dal punto di vista tecnico si tratta di un calcare compatto di colore avorio con inclusi bianchi di forma ovoidale e righe sottili di depositi di ossidi di ferro che formano delle venature.
I blocchi del fregio vennero scolpiti da Angelo Zanelli in laboratorio e solo in un secondo momento furono portati e messi in opera al Vittoriano. Le loro dimensioni sono facilmente rilevabili grazie alla presenza di stuccature che corrono tra la giunture.
Durante i lavori di pulitura i restauratori hanno inoltre individuato la presenza di fori quadrangolari utilizzati per inserire l’olivella, un antico strumento che serviva proprio a sollevare i blocchi di pietra.