Il 10 marzo 1872, a Pisa e nascosto dietro lo pseudonimo di George Brown, si spegneva Giuseppe Mazzini; esponente di punta del patriottismo risorgimentale, le cui idee contribuirono in maniera decisiva alla formazione della Stato Unitario Italiano.
La notizia della sua scomparsa si diffuse con una tale velocità da richiamare a Pisa, al suo capezzale, un buon numero di seguaci, dei quali faceva parte anche Silvestro Lega.
Con il suo Gli ultimi momenti di Giuseppe Mazzini (custodito presso il Museum of Art, Rhode Island School of Design di Providence, negli Stati Uniti), Lega riesce a restituirce gli ultimi attimi di agonia del Padre della Patria con una straordinaria intensità emotiva.
Presenti in mostra anche: il ritratto di Garibaldi e Don Giovanni Verità, l’Incredulità di San Tommaso, la scatola di colori con tavolozza e pennelli appartenuta all’artista e il busto di Lega realizzato da Fantacchiotti, scultore e amico del pittore.
QUANDO: Domenica 8 settembre
ORARIO: 11.00
DOVE: Vittoriano, Sala Zanardelli
PUNTO D’INCONTRO: Ingresso del Vittoriano, lato Ara Coeli