Una sera al Vittoriano

Le mille storie del VIVE
- Venerdì 7 luglio ore 20.00

I visitatori potranno scoprire il Vittoriano nelle ore serali partecipando a passeggiate esplorative e visite animate per condurre i partecipanti in un viaggio nel tempo sulle tracce di artisti, musicisti, filosofi e registi.

La visita al Monumento a Vittorio Emanuele II, o Vittoriano, rappresenta un’esperienza imperdibile per chiunque, italiano e non italiano. Il complesso, pensato nel gennaio del 1878 in onore del primo re d’Italia, Vittorio Emanuele II e dell’intero processo risorgimentale, dal 1921 accoglie la Tomba del Milite Ignoto e altre memorie della nostra storia. I partecipanti varcano l’ingresso attraverso la monumentale cancellata su piazza Venezia, salgono all’Altare della Patria e alla Tomba del Milite Ignoto, osservano la statua di Vittorio Emanuele II a cavallo, rimangono senza fiato di fronte alle dimensioni del Piazzale del Bollettino e del Sommo portico per raggiungere infine la spettacolare Terrazza Panoramica posta alla sommità e godere di una vista unica sulla città di Roma.

QUANDO: Venerdì 7 luglio
ORARIO: 20.00
DOVE: Vittoriano
PUNTO D’INCONTRO: ingresso del Vittoriano, Lato Ara Coeli

Informazioni e prenotazioni

Questa visita ha il costo di 5 euro. Il costo della visita va sommato al costo del biglietto d’ingresso al VIVE.

Ti ricordiamo che fino a 18 anni il biglietto d’ingresso è gratuito e tra i 18 e i 25 anni è di soli 3 euro*.

Per partecipare alla visita prenota e acquista il biglietto almeno 2 giorni prima cliccando qui.

Ti invitiamo a presentarti 15 minuti prima dell’inizio della visita nel punto d’incontro.

Per informazioni contatta il team didattico inviando una mail a: vi-ve.edu@cultura.gov.it

* Dal 15 giugno al 15 settembre, come previsto dal Decreto Legge n.61 del 1 giugno 2023, il costo dei biglietti di ingresso negli istituti e luoghi della cultura statali è incrementato di 1 euro. Il provvedimento è finalizzato a finanziare interventi di tutela e ricostruzione del patrimonio culturale danneggiato dalle alluvioni verificatesi a maggio in Emilia Romagna, Toscana e Marche.