La Società italiana di Storia della critica d'arte si è riunita a Palazzo Venezia

La SISCA - Società italiana di Storia della critica d’arte - si è riunita al VIVE che ne ha ospitato l'assemblea semestrale.

Venerdì 21 giugno la SISCA - Società italiana di Storia della critica d’arte - che annovera fra i propri membri i più autorevoli studiosi di storia dell’arte, museografia e di storia della critica d’arte, si è riunita al VIVE che ne ha ospitato, presso la Sala della Crociera del Palazzo del Collegio Romano, l'assemblea semestrale. 

Costituita nel 2005 e presieduta dal Professor Massimiliano Rossi, Ordinario di Museologia e critica artistica e del restauro dell'Università degli Studi del Salento, la SISCA è un'associazione senza scopo di lucro volta ad incentivare un proficuo dialogo fra Università e istituzioni pubbliche e private. La finalità è quella di promuovere la ricerca scientifica, il dibattito metodologico sulla critica e la storia dell’arte, nei suoi multiformi aspetti: dall’analisi delle fonti, alle varie tipologie della letteratura artistica e degli orientamenti della critica dal medioevo al dibattito contemporaneo.

Per i membri della SISCA intervenuti, l'incontro organizzato presso il VIVE ha costituito, inoltre, l'occasione per visitare la mostra "L'ultimo ritratto: Mazzini e Lega, storie parallele del Risorgimento" - in corso presso la Sala Zanardelli del Vittoriano fino al prossimo 8 settembre - con una guida d'eccezione, la Direttrice Edith Gabrielli curatrice del progetto espositivo. I partecipanti hanno potuto ammirare, fra gli oltre sessanta oggetti in mostra, il celebre dipinto  "Gli ultimi momenti di Giuseppe Mazzini" di Silvestro Lega conservato nel Museum of Art, Rhode Island School of Design di Providence (USA). L’opera, di straordinaria intensità oltre che di assoluto rilievo artistico, nel ritrarre il Padre della Patria in tutta la sua fragile e composta umanità, ribadisce il ruolo centrale della pittura nel processo di trasmissione della memoria storica.

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