L’Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia (VIVE), diretto da Edith Gabrielli, insieme al Ministero della Cultura e a diversi Istituti culturali italiani, aderisce a “M’Illumino di meno”, l’iniziativa nata nel 2005 dal programma radiofonico “Caterpillar” di Rai Radio 2 con Rai per il Sociale per sensibilizzare cittadini e ascoltatori su tematiche ambientali ed economia circolare. In occasione della “Giornata del Risparmio Energetico e degli stili di vita sostenibili”, venerdì 11 marzo, il tema dell’ edizione 2022 è “Pedalare, Rinverdire, Migliorare!”.
Per la Giornata del Risparmio Energetico l’Istituto VIVE aderisce alla XVIII edizione di M’Illumino di meno
Venerdì 11 marzo luci spente per il Vittoriano
Nella serata di oggi le luci del Vittoriano verranno spente, come gesto simbolico. Per sostenere attivamente l’iniziativa, inoltre, l’Istituto VIVE ha avviato e portato avanti una serie di progetti coordinati che vede nella rifunzionalizzazione dell’Ala Fori Imperiali – ex Ala Brasini, il primo passo di una riqualificazione energetica dell’istituto nella sua interezza, finalizzata ad ottenere un vero e proprio cambio di paradigma e di trasportare il complesso nell’era moderna. Il progetto si basa su due punti cardine, ovvero il rispetto del monumento e l’efficienza energetica, attraverso l’uso di sistemi altamente all’avanguardia che non compromettono l’aspetto esterno ed interno dell’edificio, azzerando al contempo le emissioni in loco di anidride carbonica. Su questa stessa filosofia si inserisce anche il progetto illuminotecnico, che mira a dare nuova vita agli spazi, facendo risaltare la bellezza dell’ambiente storico attraverso tecnologie avanzate, estremamente efficienti e di elevata qualità della luce.
L’adesione a “M’Illumino di Meno” 2022 vede l’Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia in prima linea, insieme a molti luoghi della cultura, per ribadire il proprio impegno nella lotta al cambiamento climatico e rilanciare la campagna “Culture unites the world” che, dal 24 febbraio, ricorda l’orrore della guerra e il valore della pace attraverso le opere del patrimonio culturale italiano. Una campagna corale sotto l’hashtag #museumsagainstwar.