CICLO: Paesaggi del Centro di Roma
RELATORE: Paolo Carafa, Professore ordinario di Archeologia classica e Prorettore ai Beni archeologici della Sapienza Università di Roma
DATA: mercoledì 18 settembre, ore 18
I paesaggi creati dall’uomo costituiscono un incessante fluire caratterizzato da continuità e discontinuità, espresse non solo nel tempo ma anche nello spazio. Così la stessa città antica di Roma, oggetto principale del nostro interesse, era parte di un sistema di contesti e processi che non si arrestava alle sue mura ma si estendeva alla campagna suburbana e ai territori, a volte anche molto lontani, dove Roma aveva agito e infine dominato. Il Massiccio Albano con l’area intorno al Lago di Nemi era uno di questi contesti. Qui si riconosceva la più antica radice dell’identità latina, si trovavano alcuni tra i santuari più venerabili dell’intera regione e si era formata la prima organizzazione politico-sacrale del Lazio. Appropriandosi anche di luoghi come questi, Roma seppe rinnovare i propri strumenti di governo e sancire il suo primo dominio sulle comunità vicine.