Italiani in Africa, Africani in Italia nell’Otto e Novecento

CICLO: Fra due sponde
RELATORE: Matteo Sanfilippo (Università degli Studi della Tuscia)
DATA: 15 dicembre 2025, ore 18.00
DOVE: Museo Nazionale Romano, Palazzo Massimo

Sin dalla Preistoria la Penisola italiana e la costa africana sono collegate per la loro vicinanza geografica. 
Di conseguenze le migrazioni da una sponda all'altra sono un elemento tradizionale. 
Nel contesto degli ultimi tre secoli i flussi nelle due direzioni non si accavallano quasi in contemporanea, ma vedono: prima un diradarsi degli arrivi dall’Africa (alla metà dell’Ottocento cala persino la presenza di schiavi nella Penisola) e un accrescersi degli italiani oltremare per il succedersi degli esili risorgimentali e delle progressive spinte colonialistiche; poi, dopo la Seconda guerra mondiale, il rientro dei coloni e dei loro figli, l’arrivo degli esuli e degli studenti africani negli anni Sessanta del XX secolo, le prime migrazioni di lavoro nel decennio successivo e infine gli arrivi di migranti e rifugiati nell’ultimo quarto del Novecento e nel primo del XXI secolo.

Biografia

Matteo Sanfilippo è professore ordinario di Storia moderna all’Università degli Studi della Tuscia. È specializzato nello studio delle migrazioni di uomini e idee fra Vecchio e Nuovo Mondo, con particolare attenzione alla dimensione religiosa. Si è formato fra la Sapienza Università di Roma e la Ottawa University (Canada) e quindi ha conseguito il Dottorato di ricerca in storia delle Americhe presso l’Università di Genova (1990).

Informazioni e prenotazioni

Ingresso gratuito sino ad esaurimento posti.

Prenotazioni al link.