CICLO: Dal VIVE alla città: storia delle arti a Roma dal Quattrocento al Novecento - A cura di Silvia Ginzburg, professoressa ordinaria di Storia dell'arte moderna, Università di Roma Tre
RELATORE: Valerio Terraroli
DATA: giovedì 11 maggio, ore 18.00
LUOGO: Palazzo Venezia, Sala del Refettorio
Il monumento in onore di Vittorio Emanuele II, detto Vittoriano, è il simbolo di quel momento di Roma Capitale caratterizzato dallo “stile umbertino”, ossia da una sorta di eclettismo venato di elementi modernisti, a cui appartengono l'aula di Montecitorio, l'aula del Senato, il Palazzo di Giustizia, il Palazzo delle Esposizioni, la Galleria Sciarra, la sede della Galleria Nazionale d'arte moderna, per citare alcuni esempi. A ridosso del 1911, con l'inaugurazione dell'Altare della Patria e l'esposizione del cinquantenario del regno, questo linguaggio acquisisce caratteri più dichiaratamente liberty, senza mai esserlo organicamente, come accade in alcune ville e residenze private, da cui la definizione di “equivoco del Liberty” nella realtà artistico-architettonico romana tra il 1885 e il 1911.