Nelle giornate del 25 e 26 ottobre presso l'Academia Belgica di Roma, si terrà il convegno internazionale di studi per ricordare il dottor Nello Forti Grazzini (Firenze 1954 – Milano 2021), uno dei massimi esperti di arazzi a livello mondiale, nel primo anniversario dalla scomparsa. Per l’occasione si riuniranno una ventina di studiosi provenienti da sette paesi che si confronteranno sul tema delle “Relazioni artistiche negli arazzi tra le Fiandre e l’Italia”.
Le due giornate di studio saranno seguite, nella giornata di giovedì 27 ottobre, da due visite organizzate per i partecipanti: la prima agli arazzi della collezione del Quirinale esposti nel percorso delle sale aperte al pubblico, nel Salone dei Corazzieri e al piano nobile del Palazzo.
La seconda visita, in via del tutto eccezionale, darà la possibilità ai partecipanti di ammirare alcuni arazzi della collezione del Museo di Palazzo Venezia normalmente conservati nei depositi. S’intende così dare un saggio della ricchezza della collezione di arazzi dell’Istituto VIVE, presentandola in un’occasione che vede riuniti alcuni dei maggiori esperti del settore, in vista della loro esposizione nel nuovo allestimento di Palazzo Venezia cui l’Istituto sta lavorando.
Si potranno ammirare alcuni panni straordinari come il grande Giudizio Universale di primo Cinquecento tessuto nelle manifatture di Bruxelles, dalle dimensioni imponenti (più di otto metri di larghezza per quattro circa di altezza), insieme a un piccolo, preziosissimo pannetto raffigurante il Salvator Mundi, copiato da un modello del famoso pittore Bartholomeus Spranger, nativo di Anversa ma attivo in Italia e poi a Praga, alla corte dell’imperatore Rodolfo d’Asburgo.
E ancora le splendide spalliere bruxellesi della metà del Cinquecento, lunghe e strette, che inscenano con colori ancora brillanti e contrastati episodi delle “Storie di Paride”.
Sempre di produzione brussellese, ma con una datazione alla seconda metà del Seicento, sono i grandi panni da cartoni di Jacob Jordaens che illustrano la serie delle “Storie di Alessandro Magno”.
La partecipazione al convegno è libera, previa iscrizione e nei limiti dei posti disponibili, nel rispetto delle norme sanitarie in vigore. Maggiori informazioni al sito dell’Academia Belgica.
Il programma completo è disponibile al link.