Matrice del sigillo di Benedetto, ministro della chiesa dei Santissimi Giovanni e Ciro
Manifattura italiana XIII secolo
Matrice sigillare a navetta con appiccagnolo in alto, percorsa sui margini dal titulus "sigillum Benedicti Sanctorum Ciri et Iohannis ministri". Il campo è occupato dalle figure stanti dei santi medici anargiri Ciro e Giovanni. Ciascuno dei due santi sorregge una scatola contenente medicamenti.
Matrice sigillare a navetta con appiccagnolo in alto, percorsa sui margini dal titulus "sigillum Benedicti Sanctorum Ciri et Iohannis ministri". Il campo è occupato dalle figure stanti dei santi medici anargiri Ciro e Giovanni. Ciascuno dei due santi sorregge una scatola contenente medicamenti.
Dettagli dell’opera
Scheda di catalogo
Matrice sigillare a navetta con appiccagnolo in alto, percorsa sui margini da un titulus racchiuso tra due filetti: “+S'BENEDCI SCORVM CIRI ET IOHIS MINISTRI” che è possibile sciogliere in “sigillum Benedicti Sanctorum Ciri et Iohannis ministri”. Il campo è occupato dalle figure stanti dei santi medici anargiri Ciro (Abbaciro o Abate Ciro) e Giovanni paludati con una lunga tunica e il cui capo è cinto da un'aureola definita da globetti. Ciascuno dei due santi sorregge una scatola contenente medicamenti. Una chiesa dedicata ai due santi si trovava a Roma nel rione Trastevere (i resti di un'iscrizione commemorativa sono stati rinvenuti durante gli scavi del palazzo del Collegio Gregoriano a Trastevere): qui erano stati traslati i loro corpi da Alessandria e poi trasferiti nel IX secolo nella chiesa di Santa Passera, sulla via Portuense, già chiamata di Sant'Abbaciro. Tuttavia a Roma altre quattro chiese erano dedicate alla coppia di medici (Benocci 1998) e non è quindi possibile risalire con certezza alla provenienza del titolare del sigillo. L'iconografia dei due santi medici trova confronto con le pitture di IX secolo provenienti dall'atrio di Santa Maria Antiqua al Foro romano e nei murali duecenteschi dell'abside di Santa Passera, dove la coppia è identificata altresì dalle scatole contenenti i medicamenti. Benocci (1998) ritiene probabile che proprio a quest'ultima chiesa dovesse appartenere il titolare della matrice.
Chiara Paniccia
Stato di conservazione
Buono.
Iscrizioni
«+S'BENEDCI SCORVM CIRI ET IOHIS MINISTRI».
Provenienza
Collezione Corvisieri romana, 1903-1905.
Esposizioni
Roma, Castel Sant'Angelo, Esposizione internazionale di Roma, febbraio 1911.
Bibliografia
Inventario dei sigilli Corvisieri, catalogo dell'Esposizione internazionale di Roma 1911. Mostre retrospettive in Castel S. Angelo, catalogo della mostra (Roma, Castel Sant'Angelo, febbraio 1911), Roma 1911, p. 10;
Benocci Carla, Benedetto, ministro della chiesa dei SS. Ciro e Giovanni, in Balbi De Caro Silvana, Benocci Carla (a cura di), La collezione sfragistica. Il Medagliere del Museo del Palazzo di Venezia, Roma, Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, I, Roma 1998, p. 23, n. 10.