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L’Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia ha in consegna il Monumento a Vittorio Emanuele II, noto anche come Vittoriano, compreso a seguito dell’approvazione del nuovo Statuto dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano in data 15 dicembre 2020, il Museo Centrale per la Storia del Risorgimento e la cosiddetta ‘Ala Brasini’, ora Ala Fori Imperiali.

Nel Vittoriano sono presenti anche altri due soggetti: l’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano e il Ministero della Difesa. L’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano occupa l’ultimo piano con i propri uffici, l’archivio e la Biblioteca. Il Ministero della Difesa gestisce il Sacello del Milite Ignoto e il Sacrario delle Bandiere (compreso l’ex Museo Sacrario della Marina Militare Italiano) e occupa gli ambienti che ospitano il picchetto d’onore alla Tomba del Milite ignoto.

L’Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia ha in consegna Palazzo Venezia, compresi gli ambienti occupati dalla Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte.  All’interno del Palazzo, tuttavia, sono presenti anche altri soggetti: la Diocesi di Roma, l’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte (INASA), la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI) e l’ufficio di Roma dell’Istituto interregionale delle Nazioni Unite per la ricerca sul crimine e la giustizia.

L’Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia ha infine in consegna la cosiddetta Crociera e la Sala di lettura del Palazzo del Collegio Romano, sede del Ministero della Cultura, ove è ospitata una sezione della Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte.

L’Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia paga il deposito esterno di una parte delle collezioni della Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte.

L’Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia percepisce un canone nell’ambito della concessione del servizio di caffetteria e ristorazione del Vittoriano.