Innocenzo III

Innocenzo III fu un pontefice molto importante per la Chiesa medievale: approvò infatti la prima Regola di San Francesco, evento centrale della spiritualità del tempo, divenendo anche il protagonista di un episodio della Legenda major, la biografia di Francesco, redatta da Bonaventura da Bagnoregio. Innocenzo III fu inoltre il tutore del futuro imperatore Federico II
di Svevia. La sua azione politica fu volta al rafforzamento del potere spirituale e temporale della Chiesa; azione che ebbe - come accadeva in tutto il Medioevo - importanti effetti sulla produzione artistica. Innocenzo III decise di rinnovare il mosaico absidale della basilica di San Pietro in Vaticano, la cui iconografia era incentrata proprio sul concetto della supremazia e del potere della Chiesa di Roma, direttamente discendenti da Cristo. In questo progetto di rinnovamento rientrò anche l’esecuzione di elementi decorativi dell’interno della basilica, di cui la lunetta faceva parte.  

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Ritratto di Innocenzo III, inizio XIII secolo, mosaico, credito fotografico: © Roma-Sovrintendenza Capitolina, Museo di Roma, Archivio Iconografico, ph. Alfredo Valeriani

 

Ritratto di Innocenzo III, inizio XIII secolo, mosaico, credito fotografico: © Roma-Sovrintendenza Capitolina, Museo di Roma, Archivio Iconografico, ph. Alfredo Valeriani

 

Il sogno di Innocenzo III, Giotto, affresco, Basilica superiore di Assisi, credito fotografico: © Ghigo Roli

Il sogno di Innocenzo III, Giotto, affresco, Basilica superiore di Assisi, credito fotografico: © Ghigo Roli

Ecclesia Romana, XII secolo, mosaico, Museo Barracco, credito fotografico: © Roma-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, ph. Gaia Schiavinotto

Ecclesia Romana, XII secolo, mosaico, Museo Barracco, credito fotografico: © Roma-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, ph. Gaia Schiavinotto

La Fenice, inizio XIII secolo, mosaico, Museo di Roma credito fotografico: © Roma-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

La Fenice, inizio XIII secolo, mosaico, Museo di Roma credito fotografico: © Roma-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali